Con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro, il 24 dicembre prossimo, prenderà via ufficialmente l’anno giubilare. Saranno dodici mesi intensi e ricchi di eventi, che abbracceranno il mondo intero e tutte le categorie: dai malati ai volontari, dai giornalisti agli artisti, dai militari ai missionari, dagli adolescenti alle famiglie, dai giovani ai nonni, dai sacerdoti alle confraternite, dai lavoratori agli imprenditori… Un Giubileo inclusivo e partecipativo, all’insegna dell’unione tra i popoli e le persone.
In tutto questo, Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini e visitatori. Attraverso il link https://www.iubilaeum2025.va/it/pellegrinaggio/calendario-giubileo.html
tanti si stanno già registrando per partecipare agli eventi.
Si inizierà dal 24 al 26 gennaio 2025 con il Giubileo del Mondo della Comunicazione, a cui sono particolarmente invitati tutte le figure professionali del mondo della comunicazione (giornalisti, operatori dei media, dirigenti e direttori di testata, membri dei CdA, videomaker, grafici, copywriter, PR, social media manager, tecnici audio e video, tipografi, informatici…). Ci saremo anche noi di Radio Turismo Magazine.
Dall’8 al 9 febbraio sarà la volta del Giubileo delle Forze Armate, di Polizia e di Sicurezza. Due giorni per ribadire l’importanza della nostra sicurezza in un periodo storico pieno di tensioni e di episodi di criminalità dilagante.
Un altro momento significante sarà quello dal 15 al 18 febbraio con il Giubileo degli Artisti. Febbraio e marzo prossimi saranno poi dedicati ai Diaconi, ai Missionari e alla riflessione spirituale.
L’8 e il 9 marzo si svolgerà una due-giorni molto importante dedicata al Giubileo del Mondo del Volontariato, l’occasione per fare il punto della situazione riguardo ad un settore che sta diventando fondamentale per affrontare le emergenze in un periodo storico che fa i conti con le crisi internazionali, la povertà, le guerre e le calamità naturali.
Si arriverà così al 5-6 aprile 2025 con il Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità, per essere vicini a chi sta soffrendo per una malattia e a chi lavora nelle strutture sanitarie tra mille difficoltà.
Dal 25 al 27 aprile toccherà al Giubileo degli Adolescenti, coloro che in quel periodo si staranno avvicinando verso la fine dell’anno scolastico. E successivamente ci sarà il Giubileo delle Persone con Disabilità, per far
comprendere ancora più forte quanto sia importante lavorare per la loro inclusione e abbattimento di ogni barriera che ancora resiste.
Dall’1 al 4 maggio ci sarà il Giubileo dei Lavoratori e dal 4 al 5 maggio il Giubileo degli Imprenditori, un passaggio di testimone che servirà per ribadire quanto il lavoro sia fondamentale per la dignità umana e quanto gli imprenditori debbano dare risposte concrete in termini di sicurezza e di retribuzione.
Un momento importante sarà dal 12 al 14 maggio con il Giubileo delle Chiese Orientali, che metterà di fronte tradizioni religiose e fedi diverse, per riprendere quel dialogo interreligioso iniziato a suo tempo da Papa Woijtila. Mentre dal 30 maggio all’1 giugno sarà la volta del Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani, un modo per abbracciare diverse generazioni e celebrare l’unità familiare, al centro della crescita dell’individuo.
Dopo la conclusione della stagione sportiva, il 14 e 15 giugno sarà la volta del Giubileo dello Sport, con atleti di ogni disciplina che parteciperanno anche al cospetto dei grandi campioni che vorranno dare il proprio contributo.
Dal 20 al 22 giugno Roma si mobiliterà con il Giubileo dei Governanti, che saranno richiamati alla grande responsabilità di saper indirizzare il Mondo verso la giusta via della pace.
Il clou dell’anno giubilare 2025 sarà dal 28 luglio al 3 agosto con il Giubileo dei Giovani, coloro che avranno le chiavi del mondo di domani.
Si andrà verso la chiusura della Porta Santa con il Giubileo dei Migranti il 4 e il 5 ottobre e successivamente con il Giubileo dedicato ai Poveri, ai Detenuti e agli Educatori. Perché gli ultimi meritano un’attenzione sempre maggiore.